E chi lo avrebbe mai detto? Una “combinata” sci + voga che unirà le Dolomiti – futura sede olimpica – con la Laguna di Venezia!
Sono previsti per il 21 marzo l’allenamento e il 22 marzo la gara di sci, a Falcade (BL). La gara si svolgerà sulla pista “Le Coste”, in località Passo S. Pellegrino “Cima Uomo” – Falcade (BL) e comporterà un dislivello 261 metri.
Il 6 giugno 2020 sarà invece il turno della voga, all’Arsenale di Venezia in occasione del Salone Nautico. Gli equipaggi, di 2 partecipanti, gareggeranno in una regata a due remi con due vogatori di voga alla Veneta presso l’Arsenale di Venezia, in Canal de le Galeazze. Verranno utilizzate delle “mascarete” messe a disposizione dalla Remiera Casteo, su un percorso a slalom gigante tra le boe con partenza prevista per le ore 10.
All’evento potranno partecipare donne e uomini, ragazzi e ragazze, in equipaggi costituiti da 2 persone. Unico requisito richiesto è aver compiuto i 12 anni di età. Per partecipare alla Combinata Trofeo Challenge SciVoga, gli equipaggi dovranno partecipare sia alla gara di Slalom Gigante sia alla regata di Slalom Gigante di Voga alla Veneta.
“SciVoga – sottolinea lo Yacht Club Venezia, che organizza la manifestazione – si propone di riunire la tradizione dell’amore per lo sci e per la voga veneta che da sempre accomuna veneziani e veneti: le Dolomiti e la Laguna saranno il palcoscenico di una manifestazione che coinvolgerà giovani e meno giovani in nome dello sport e della convivialità tipica della Serenissima. L’obiettivo è rivolgersi alla comunità veneziana e internazionale per dar vita a una nuova opportunità di riscoperta del territorio e di una memoria marinaresca che è tuttora una parte importante nella storia della città lagunare”.
Dal Comunicato stampa ufficiale sul sito del Comune di Venezia
SciVoga si avvale del patrocinio e supporto del Comune di Venezia e di Vela SpA, in collaborazione con la Remiera Casteo, con il Comitato Provinciale Fisi di Venezia e gli sponsor Fonte Azzurrina, Alilaguna, Energia Pura e Mure a Dritta, Donelli Group e Massimiliano Schiavon Art Team.
Che ne pensate? Mi sembra un’idea un po’ stramba, ma in fondo è uscendo dagli schemi che si fanno le migliori esperienze!
