Sinceramente non sopporto le “visite virtuali” con cui vogliamo convincerci di fruire della cultura in questo periodo in cui Musei e Gallerie sono chiusi, seppur certamente più sicuri dei centri commerciali.
Trovo però interessante la visione immersiva in alta definizione della Tribuna Grimani.
Non comunica se non in minima parte la ricchezza e l’unicità del luogo, ma tra le diverse “esperienze virtuali” è una delle pochissime che salvo.
Giovanni Grimani, Patriarca di Aquileia, ha raccolto nel “Camerino delle Antichità”, ora chiamato “Tribuna” le statue classiche della sua collezione. Nel 1587 ha donato parte delle opere alla Repubblica Serenissima e, nel 1596, dopo la sua morte, queste sono state spostate nell’atrio della Biblioteca Marciana, in Piazza San Marco, per essere visibili al pubblico.
La Mostra “Domus Grimani. 1594 – 2019” ha riportato molte delle opere nella loro sede originaria. Qui abbiamo l’opportunità di ammirare, dopo 400 anni, il fascino elegante di una delle più importanti collezioni del Rinascimento.
Traduzione e adattamento miei del testo esplicativo
Palazzo Grimani, a due passi da Santa Maria Formosa e dalla splendida Fondazione Querini Stampalia, è una destinazione poco conosciuta ma che vale assolutamente la visita!
Qui invece è disponibile la visita virtuale al resto del Palazzo.
