
“Il capo sei tu” è stato detto all’autore. La frase, che è rimasta da allora viva nei ricordi, ha generato poi il disegno con le riflessioni sull’universo e sulla vita.
Il profondo messaggio de IL CAPO trae origine dai ricordi di un’esperienza durante il servizio militare che coinvolse anche dei poliziotti.
Questa frase, che fa parte del nostro quotidiano, ha evidentemente fatto partire delle riflessioni importanti e fondamentali per l’autore.
Per quanto possa apparire lontana dalla frase iniziale, l’esperienza lo riconduce all’essenza di Dio e della terra (intesa nella sua magica esistenza cosmica) che, attraverso una sorta di tunnel, si inserisce e si connette nell’infinito spazio dell’universo.
Significative le parole dell’autore in questo apparente ossimoro “Tanti inizi ed una sola fine che non c’è mai …“
Zero è il momento della nascita del tutto, prima di allora non c’era niente; da allora in poi tutte le cose nascono, crescono e si trasformano nell’universo, un po’ come l’Amore come dice Jon Bon Jovi in Always: l’Amore nasce, cresce, finisce, però rimarrà per sempre
