Un evento eccezionale a Palazzo Ducale, dove dal 25 ottobre nella Sala dello Scrutinio sono esposte le statue quattrocentesche di Antonio Rizzo restaurate grazie al sostegno del Venetian Heritage.
Sono tre le opere oggetto degli interventi: Adamo, Eva e il Guerriero – che rappresenta Marte – tutte in dimensioni reali (beh, almeno si immagina, visti i soggetti si può solo supporre…).
Rizzo è stato uno scultore esemplare per l’arte rinascimentale veneziana, capo scultore dell’Arco Foscari proprio a Palazzo Ducale a partire dal 1469, quattro anni dopo il suo arrivo a Venezia da Verona, e diventato poi protomaestro nel 1485.
Ai curiosi consiglio di approfondire questo straordinario artista, ingegnere e architetto nella scheda a lui dedicata sul sito della Treccani.
Un altro suo capolavoro è custodito nella stupenda Basilica dei Frari, ed è la tomba del Doge Niccolò Tron, come suoi sono anche tre altari della Basilica di San Marco, oltre la scalinata e il pulpito della Scuola Grande di San Marco.
Tornando ai nostri Adamo, Eva e Marte, le tre statue sono rimaste esposte nelle nicchie dell’Arco Foscari – nel cortile del Palazzo Ducale – almeno dal 1709, ma per anni hanno dovuto subire i maltrattamenti degli spettatori che partecipavano agli eventi organizzati nel cortile (la maleducazione non è un’esclusiva contemporanea, ahimè, pare…).
Dopo una serie di interventi di ripristino, nel 1917 i nostri tre eroi vengono spostati a Pisa per difenderli dai potenziali danni della Guerra. Saranno riportati a Venezia nel 1919, ma per poi essere sostituite da tre copie in bronzo. Per prima Eva, nel 1920, la cui versione originale viene portata all’interno di Palazzo Ducale, seguita poi da Adamo e il Guerriero, sostituite nel secondo dopoguerra.
Inizia nel 2015 il lungo lavoro di restauro, eseguito in un laboratorio costruito ad hoc nel Palazzo Ducale in modo da consentire ai visitatori di vedere lo sviluppo dei lavori.
È stato il Venetian Heritage a finanziare i lavori, grazie al sostegno dell’architetto Peter Marino, Presidente della sede di New York.
Per riportare all’antico splendore le tre sculture sono state utilizzate tecnologie innovative, tra cui il laser con cui è stata rimossa la patina scura del tempo.
Qui di seguito è possibile vedere le opere grazie alle immagini condivise dalla Fondazione MUVE.

Adamo prima del restauro Adamo dopo il restauro
Guerriero prima del restauro Guerriero dopo il restauro
Gli esiti del restauro sono stati presentati il 25 ottobre nella Stanza dello Scrutinio di Palazzo Ducale, dove le statue sono visibili al pubblico in via eccezionale.
La scheda dedicata all’intervento sul sito del Venetian Heritage.