Sono stati presentati gli oltre 50 appuntamenti che compongono il programma culturale del Carnevale di Venezia 2020.
Gli eventi sono organizzati con la collaborazione di più di 20 enti e copriranno su terraferma e nel Centro storico tutte le 18 giornate di festa a coprire i gusti di tutti con pièce teatrali, concerti, proiezioni
cinematografiche, mostre, visite guidate, laboratori e attività ludico-didattiche per bambini.
Come si può immaginare, ogni incontro coniugherà i temi portanti del Carnevale, il Gioco, l’Amore e la Follia.
Si partirà fin dal primo giorno, in coincidenza con l’inaugurazione dell’8 febbraio a Cannaregio. La Fabbrica del Vedere aprirà Venezia, Carnevale e l’Amore. Immagini della Venezia in maschera, visitabile fino al 7 marzo con l’esposizione di fotografie, estratti di film e oggettistica a raccontare il tema del Carnevale.
Nella mia adorata Fondazione Querini Stampalia si terranno due proiezioni di cinema delle origini con colonna sonora suonata dal vivo, dal titolo Di quale amore, di quanto amore.

Al Centro Espositivo San Vidal dal 14 febbraio sarà possibile visionare il progetto No Plastic Artivism di Alexandra Mas, dal titolo Amor che
nullo amato amar perdona.
In campo alla grandissima anche i Musei Civici veneziani, che vedranno 4 delle loro sedi ospitare ben 7 eventi!
A Palazzo Mocenigo il 15 febbraio Linda Bobbo presenta Tra(i)vestiti. Ritratti femminili, un monologo comico sul tema del travestimento.
Ca’ Rezzonico ospiterà sempre il 15 febbraio un laboratorio per bambini con Paper Mask (sabato 15 febbraio) e il 24 febbraio il racconto animato alla scoperta delle attrici del ‘700 Innamorate.

Alla Casa di Carlo Goldoni si ospita la bellezza, con le 12 Marie del Carnevale che il 18 febbraio racconteranno Carlo Goldoni. Il 20 e 23 febbraio sarà la volta della commedia dell’arte con la compagnia Pantakin, mentre il 22 febbraio si festeggerà il compleanno del “padrone di casa” Carlo Goldoni con una specialissima visita guidata al Museo.
Al Museo Correr il 22 febbraio si tornerà tutti bambini con le straordinarie favole di Gianni Rodari lette da Alessandro Bressanello.
Allo Spazio Badoer della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista sarà presentata invece la mostra di maschere Il gioco, l’amore e la follia nell’immaginario popolare realizzate dall’artista Giorgio De Marchi
promossa dall’associazione Bel Teatro. Per tutta la durata della mostra il “teatro di maschera” di Nora Fuser animerà l’evento. Sempre alla Scuola Grande di San Giovanni il 22 e il 23 febbraio si terranno due incontri musicali con gli allievi dell’Associazione Musicale “Ermanno Wolf-Ferrari” e con il concerto a quattro mani di Ezio e Anna Lazzarini
Al FabLab di Marghera sono attesi i bambini nei laboratori di Paper circuit, Scribbling Machines, Circuiti Morbidi, Stencil and Stickers e Volare con i droni che si terranno il 15 e il 22 febbraio.

All’M9 di Mestre invece il 16 febbraio si terrà un omaggio a Corto Maltese mentre il 23 febbraio ritroveremo anche in terraferma Gianni Rodari.
Il grandissimo divulgatore e affabulatore Alberto Toso Fei il 16 febbraio al Teatrino di Palazzo Grassi terrà una delle sue coinvolgenti conferenze spettacolo tutta dedicata al gioco, all’amore e alla follia.
A Palazzo Labia il 17 febbraio si terrà il recital pianistico di beneficienza La metafora del cuore, il cui incasso sarà devoluto alla Casa Famiglia Pio X della Giudecca. Sempre a Palazzo Labia il 19 febbraio si compirà con Eros e Thanatos un viaggio tragicomico in parole e musica nelle follie dell’amore
Dal 18 al 25 febbraio (peccato sia così breve!) presso l’Archivio di Stato di Venezia ai Frari sarà possibile visitare la mostra documentaria dal titolo: Amori di carta, carte d’amore. Vicende di vita amorosa attraverso i documenti antichi della Serenissima.
Il 18 febbraio al Centro Culturale Candiani si potrà scoprire la meravigliosa storia delle perlere con La donna del fuoco. Marietta Barovier pioniera delle perle veneziane (in replica al Teatrino Groggia il 21 e 24 febbraio, il 23 al Teatro l’Avogaria e a Murano, al Teatro Lino Toffolo il 22 febbraio). Il 19 il Candiani ospiterà il monologo comico di Linda Bobbo, Tra(i)vestiti. Ritratti femminili.
Il 20 febbraio al Consolato di Venezia si scoprirà la storia della fuga dalla prigione dei Piombi di Giacomo Casanova, con Fuga dai Piombi. I fantasmi di Goldoni e Casanova a Venezia.
La Fondazione La Biennale di Venezia presenta il suo Carnevale dei Ragazzi dal 18 al 23 febbraio.
Tanti gli appuntamenti anche nei teatri veneziani: la Fenice, il Malibran, il Goldoni, il Toniolo e il Momo coprono tutte le serate del Carnevale con ricchissimi calendari dedicati al tema portante dell’evento.
Scienza e arte a Ca’ Foscari si incontrano con la mostra Illusion: Nothing is as it seems, dimostrando fino al 4 aprile quanto la mente umana sia facilmente ingannabile.
Tante le iniziative alla Collezione Peggy Guggenheim con un particolare focus sui bambini, con il laboratorio Maschere! del 23 febbraio.
Il Palazzetto Bru Zane vede protagonista l’operetta dal 20 al 23 febbraio, con diversi appuntamenti, e sarà inoltre possibile visitare la sede dal 20 al 25febbraio.
Il 17 febbraio a Palazzo Grimani le 12 Marie saranno le protagoniste di una rievocazione storica alla scoperta della meravigliosa Collezione Grimani.
Il 14 febbraio ci ingolosiremo a Palazzo Morosini con la degustazione di dolci tipici del Carnevale Fritole e fritoleri. I dolci del Carnevale di Venezia dal passato ad oggi.
Tutte le informazioni di dettaglio sono raccolte nel sito ufficiale del Carnevale di Venezia: www.carnevale.venezia.it.
Comodissima anche la Mappa degli eventi, sempre sul sito ufficiale.
E ora via! Un tuffo nel Gioco, nell’Amore, nella Follia e… nella Cultura!
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