C’è una notizia che rimbalza su alcuni quotidiani e siti d’informazione: il Comune di Venezia si posiziona al primo posto nella classifica ICityRate 2018 per quanto riguarda l’utilizzo di Twitter.
La classifica, come si afferma sul sito degli organizzatori, fotografa la situazione delle città italiane nel percorso per diventare “smart”, ovvero più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili.
La cosa particolare, però, è che leggendo le notizie sembrerebbe che il buon posizionamento sia legato all’incremento del numero di tweet fatti nel corso dell’anno. Parametro che, personalmente, non ritengo necessariamente indicatore di qualità dei contenuti o di miglior servizio alla cittadinanza.
Qui la notizia riportata dalla Nuova e qui quella di VeneziaToday.
In attesa che venga pubblicata la classifica completa con le relative note metodologiche, alcune riflessioni:
- se è vero che quantità non necessariamente fa rima con qualità, c’è da dire che l’account Twitter del Comune di Venezia è davvero ben gestito e i contenuti sono interessanti. Non ho ancora avuto modo di interagirci con messaggi diretti, ma so che c’è attenzione anche nelle relazioni con i cittadini che lo utilizzano come strumento di interlocuzione diretta con l’Ente
- lo stesso vale, almeno per me, anche per la pagina Facebook del Comune
- il sito – luogo deputato di arrivo degli utenti dopo un eventuale primo contatto sui social – purtroppo non è altrettanto soddisfacente, almeno come indicizzazione sui motori di ricerca. Capita infatti di seguire un link trovato tramite google e di finire in una pagina dai contenuti obsoleti (almeno la cosa è segnalata…), e di faticare a trovare il corrispettivo aggiornato navigando normalmente sul sito
- terribile inoltre la parte legata alle prenotazioni degli eventi organizzati da MUVE. Se qualche anima buona non manda il link diretto, bisogna fare avanti e indre’ (o so e giò) tra i link per arrivare alla pagina che interessa. Un discreto incubo…
Da utente viaggiatore seriale ritengo comunque che il Comune di Venezia gestisca la sua presenza digitale in modo più che buono, meglio sui social e un po’ meno sul sito. Non mi pronuncio ovviamente sulla parte legata ai servizi ai residenti ma, dalle dichiarazioni fatte dall’Assessore e riportate nell’articolo di VeneziaToday, sembra che siano decisamente impegnati anche su questo fronte.
E ora aspettiamo la classifica finale…
Intanto, grazie ai Social media manager del Comune, e buon lavoro!