Sono infinitamente felice di presentare una nuova iniziativa, dopo La Venezia dei Veneziani: lo Scaffale in saór.
Chi mi segue lo sa già: oltre alla passione per Venezia ne ho un’altra, quella per i libri e la lettura.
Quando poi i due elementi si combinano… BINGO! E’ fatta!
Per questo quando ho scoperto la libreria La Bottega di Manuzio per me è stata una vera gioia: una piccola ma fornitissima libreria indipendente, con due giovani ma preparatissimi LIBRAI (sì, giuro! Come una volta! Non commessi, proprio Librai), e un’incredibile selezione di testi su Venezia e il Veneto.
La libreria si trova a Mestre, in una zona molto comoda da raggiungere con i mezzi pubblici sia dalla Stazione di Mestre, sia da Piazzale Roma, e secondo me vale davvero “l’escursione” per i bibliofili. Troverete chicche davvero uniche, selezionate con cuore e passione da Elisabetta e Giacomo.
Una volta che sarete arrivati trascorrete un po’ di tempo a chiacchierare con loro, fatevi consigliare, raccontare dei loro eventi, di un qualche argomento strano inerente a Venezia di cui magari non immaginavate nemmeno l’esistenza.
Elisabetta e Giacomo sanno davvero trasmettere la loro passione, e acquistare da loro diventa un vero piacere.
E’ per questo che ho proposto ai due meravigliosi Librai una collaborazione (non economica, perché non chiedo loro alcuna percentuale): far diventare anche fisica la biblioteca in saór, mettendo in vendita in libreria e nel loro negozio su eBay i titoli che consiglio o di cui in qualche modo parlo nel blog, e, ovviamente…, continuando a segnalarmi letture sempre nuove e curiose.
Lo faccio non solo perché ho imparato ad apprezzarli e a stimarli per la straordinaria preparazione, l’impegno e lo studio che mettono dietro a tutto quanto fanno, anche le belle rassegne di appuntamenti tematici, ma anche per dare una mano a un tipo di negozio “fisico” sempre più a rischio a causa della concorrenza spietata dei colossi on-line.
Confesso che anch’io ho un lettore di e-book, ho iniziato a usarlo nel 2012 soprattutto perché traslocando di casa frequentemente la percentuale di scatoloni di libri sul totale stava diventando davvero ingestibile. Ma ho sempre avuto una ferma convinzione: non è tanto il mezzo, quanto il contenuto e il valore aggiunto che il libro porta. Se il valore aggiunto è il consiglio del Libraio, beh, allora benissimo il libro di carta!
Le librerie-supermercato, con commessi che vendono libri con lo stesso – se non meno – entusiasmo di quanto ne metterebbero nel vendere un cerotto per i calli hanno per me lo stesso appeal dello store su cui comprare gli e-book. Ma una libreria-Libreria… ahhh… signori miei, quella è tutta un’altra storia.
Nei prossimi giorni vi posteremo le foto dello Scaffale in saór fisico, e metteremo i link a quello virtuale.
Aiutiamo le librerie-Librerie a sopravvivere! Al prossimo viaggio a Venezia tutti alla Bottega di Manuzio a curiosare nello Scaffale in saor!
Buona lettura!