Adesso aspettiamo tutti che si torni alle aperture sull’intera settimana, e non solo nel week-end, ma intanto godiamoci queste buone notizie.
La presentazione del programma 2022 della Fondazione Musei Civici ha dato quindi qualche soddisfazione, e le anticipazioni sono interessanti.
Palazzo Fortuny
Finalmente riapre le porte, dopo due anni, il mio amatissimo Palazzo Fortuny, con un nuovo allestimento che mi auguro rispecchi quello originale.
Nel 2021 si sono celebrati i 150 anni dalla nascita di Mariano Fortuny, il fondatore, e quest’anno se ne celebra postumo l’anniversario rendendo questo luogo meraviglioso una sede espositiva permanente.
Dipinti, abiti e tessuti, illuminotecnica e scenotecnica e tutto quello che è stato il percorso artistico e produttivo che ha preso corpo nel Palazzo, al centro delle relazioni cosmopolite dell’epoca, saranno nuovamente fruibili per veneziani e visitatori tutto l’anno. Il Museo continuerà comunque a essere anche sede di mostre temporanee, in particolare in ambito contemporaneo.
Dal Comunicato stampa ufficiale
L’inaugurazione è attesa per il 5 marzo, con la presentazione della collezione Panza di Biumo, opere d’arte internazionale del XX secolo, per la prima volta esposta al pubblico.

Museo Correr e Palazzo Reale
A giugno tornerà a essere interamente percorribile l’itinerario di visita del Palazzo Reale, nel Museo Correr, comprese le sale affacciate sul bacino di San Marco e sui Giardini Reali.
Dopo opportuni, lunghi e puntuali restauri riapre un inedito itinerario nella storia ottocentesca, un viaggio spettacolare nel patrimonio di mobilio e oggetti di alto artigianato appartenuti alle famiglie reali, prima degli Asburgo e poi dei Savoia, nella loro collocazione originaria. Un patrimonio inestimabile finora sconosciuto ai veneziani, ai quali viene ora restituito, momento importante di un progetto più ampio di recupero di nuovi spazi espositivi che formeranno il Grande Correr in area marciana.
Dal Comunicato stampa ufficiale
Si prefigurano già meraviglie
La lunga enfilade di ambienti affacciati sui Giardini Reali, anch’essi oggi splendidamente recuperati, con vista che s’allunga incomparabile verso il Bacino di San Marco e l’Isola di San Giorgio, è un nuovo affascinante percorso di visita, unito e parallelo a quello del Museo Correr, che scandisce idealmente i passaggi epocali vissuti da Venezia lungo l’intero secolo XIX. La visita ci fa letteralmente camminare dentro una straordinaria antologia del gusto, della decorazione e dell’arredo nella Venezia dallo Stile Impero all’ultimo Ottocento “umbertino”, passando per sale di impronta neoclassica e altre che rievocano atmosfere orientaliste, che esprimono borghese severità o abbagliano con raffinate rievocazioni neo-rococò tutte riccioli di stucco, mazzi floreali policromi e porte dipinte.
Dal Comunicato stampa ufficiale


Le foto sono di Joan Porcel
Palazzo Ducale
Sono tre le grandi temporanee previste nel 2022 a Palazzo Ducale.
Oltre alla splendida e imperdibile Venetia 1600. Nascite e rinascite, prorogata fino al 5 giugno, ad aprile nella Sala dello Scrutinio arriverà l’installazione di Anselm Kiefer, con il sigillo di un titolo ripreso dagli scritti del filosofo veneziano Andrea Emo: “Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce”, e con opere create per il Palazzo, nella rassegna biennale MUVE Contemporaneo.
A settembre nell’Appartamento del Doge verranno esposti alcuni importanti dipinti dei massimi artisti veneziani attivi tra il Quattrocento e il Settecento, provenienti dal Pushkin State Museum di Mosca per la mostra Dialoghi veneziani.
Un patrimonio inestimabile per gli studiosi e per il grande pubblico, con capolavori di Tiziano, Guardi, Bellotto, Canaletto. La storia della trasmigrazione dell’arte veneta verso le collezioni dello Zar e poi dell’impero sovietico, accompagnata da opere esemplari delle collezioni dei Musei veneziani, offre nuove chiavi di confronto di forme e stili del repertorio della grande pittura veneta di quel periodo, in un’occasione unica per ammirare dipinti rimasti in Russia per secoli.
Dal Comunicato stampa ufficiale
Ca’ Pesaro
Per MUVE Contemporaneo la Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro presenta Afro 1950-1970 Dall’Italia all’America e ritorno/ From Italy to America and back omaggio a uno dei grandi protagonisti della pittura italiana del secondo Novecento e alle sue relazioni ventennali con il mondo artistico americano, e l’esposizione site specific Raqib Shaw. Palazzo della memoria, con l’artista di origini indiane che traduce visioni della grande pittura veneta in cesellate superfici.

Palazzo Mocenigo
Sempre nell’ambito della rassegna MUVE Contemporaneo, nei piani nobili del Museo di Palazzo Mocenigo, Centro Studi di Storia del Tessuto, del Costume e del Profumo, la mostra Es/Senza vedrà esposti i lavori di un gruppo di artisti della scena creativa contemporanea internazionale che esplorano il potenziale “artistico” dei sensi e in particolare dell’olfatto.
Centro Culturale Candiani
A Mestre è attesa Punto, linea e superficie. Kandinsky e le avanguardie, attualmente in corso a Monfalcone, curata dalla Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro, che attraverso le proprie collezioni costruisce un percorso a ritroso nella contemporaneità fino alle opere del padre dell’astrazione.
2022 Anno internazionale del Vetro
Il Museo del Vetro di Murano partecipa a questa iniziativa mondiale con la prosecuzione del progetto Perle 2.0 e con la collaborazione con il Comitato Vetri di Laguna per il patrimonio vetrario archeologico lagunare.
Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue
Per l’anniversario dei 150 anni dalla morte di Giovanni Miani, esploratore, musicologo e collezionista il Museo di Storia Naturale Giancarlo Ligabue, oltre ad avergli dedicato una grande sala in cui è esposta la collezione etnografica frutto delle sue spedizioni, ha avviato un percorso di riscoperta e un progetto di studio, censimento e valorizzazione della collezione e delle altre raccolte dell’esploratore, in collaborazione con altre istituzioni italiane ed europee. Nel corso dell’anno numerose saranno le iniziative per il pubblico, e durante i mesi delle celebrazioni nella sala a lui dedicata saranno esposti suoi diari e illustrazioni autografi ora conservati in biblioteca e consultabili solo dagli studiosi.
Il Museo a giugno propone inoltre The Living Sea, esposizione del fotografo e filantropo ambientalista Hussein Aga Khan e, in autunno, la quindicesima edizione della mostra-concorso internazionale di Fotografia subacquea Abissi Underwater Photo Venice.

Se già state pregustando le visite, vi ricordo che con la MUVE Friend card potete entrare in tutte le sedi per tutto l’anno. Uno strumento imperdibile per il viaggiatore seriale!
Il calendario delle temporanee (il Calendario in saór è già stato aggiornato)
- Venetia 1600. Nascite e Rinascite – Palazzo Ducale, Appartamento del Doge – in corso e prorogato fino al 5 giugno 2022
- Anselm Kiefer “Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce” – Palazzo Ducale, Sala dello Scrutinio – 20 aprile – 29 ottobre 2022
- Afro 1950-1970 Dall’Italia all’America e ritorno/ From Italy to America and back – Galleria internazionale d’arte moderna di Ca’ Pesaro – 21 aprile – 23 ottobre 2022
- Es/Senza – Museo di Palazzo Mocenigo – 21 aprile – 11 settembre 2022
- Raqib Shaw. Palazzo della memoria – Galleria internazionale d’arte moderna di Ca’ Pesaro – 22 aprile – 25 settembre 2022
- The Living Sea – Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue – 8 giugno – 16 settembre 2022
- Omaggio a Giovanni Miani – Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue – primavera – autunno 2022
- IV Biennale del Merletto – Burano, Museo del Merletto – giugno 2022
- Dialoghi Veneziani. Capolavori dal Pushkin State Museum di Mosca – Palazzo Ducale, Appartamento del Doge – 17 settembre 2022 – 8 gennaio 2023
- Punto, linea e superficie. Kandinsky e le avanguardie – Mestre, Centro Culturale Candiani – ottobre 2022
- 15° Edizione Abissi Underwater Photo – Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue – ottobre