Che piaccia o no, sempre più turisti scelgono di pernottare a Mestre. Per quanto ovviamente l’esperienza sia diversa, li capisco.
È vero che dormire a Venezia, nel silenzio surreale dell’assenza dei rumori del traffico cittadino, è un’emozione unica, come lo è anche potersi permettere uno dei meravigliosi hotel che occupano antichi palazzi nobiliari, ma è anche vero che i costi sono sicuramente più elevati – è ovvio – rispetto a quelli delle strutture di terraferma.
Se a un visitatore che viene a fare il viaggio della vita non posso che consigliare di pernottare in Centro Storico, per godersi davvero Venezia, per chi deve invece fare attenzione al budget, per i giovani, per chi pensa di tornare altre volte, per i viaggiatori seriali, Mestre rappresenta una soluzione accettabile.
Sia chiaro, anche a Mestre ci sono hotel e hotel, e consiglio di fare molta attenzione alle recensioni prima di prenotare. Io sono capitata in un hotel a target totalmente cinese dove i gestori a stento capivano l’italiano e con un livello di pulizia da far scappare anche il meno schizzinoso dei visitatori.
Per chi sceglie di pernottare a Mestre ma senza intenzione di visitarne i pur interessanti luoghi turistici (M9, Piazza Ferretto, Porto Marghera, …), consiglio di scegliere un hotel nei pressi della Stazione ferroviaria. Da luglio 2018 questa zona è tornata sicura e tranquillamente vivibile, e rappresenta a mio avviso il miglior compromesso tra costo delle strutture e comodità per raggiungere Venezia.
Raggiungere il Centro Storico da Mestre in treno
Detto questo, passiamo al vero e proprio tema del post: come raggiungere il Centro Storico di Venezia da Mestre.
Se siete nella zona della Stazione, il mio consiglio spassionato è di utilizzare il treno. Con 1,40 euro a tratta (quindi 2,80 euro per un’andata e ritorno) avrete a disposizione una gran quantità di treni regionali e regionali veloci che collegano Mestre a Santa Lucia.
I biglietti possono essere acquistati, oltre che alle macchinette automatiche della Stazione di Mestre, anche nell’edicola della Stazione (dove stranamente non c’è mai grande folla) o nella tabaccheria di fianco e online o sull’app.
Attenzione che il biglietto dà accesso ai soli treni regionali e regionali veloci Trenitalia, non potete utilizzarlo sui Frecciarossa, sugli Intercity o sugli Italo. Ma comunque la durata del viaggio è di soli 10 minuti, e vi è davvero un regionale ogni pochi minuti.
Quando acquistate il biglietto dovete dire per quale giorno vi serve e, se vi occorre anche il ritorno, dovete specificarlo, perché ve ne verranno dati due diversi.
Faccio un esempio: supponiamo che vogliate acquistare in edicola i biglietti per andare e tornare a/da Santa Lucia oggi. Dovrete specificare “un’andata e un ritorno per Santa Lucia per oggi”. I biglietti infatti valgono fino alla mezzanotte del giorno per cui sono emessi e specificano la tratta precisa su cui vanno utilizzati (il biglietto Venezia Mestre – Venezia Santa Lucia è diverso dal biglietto Venezia Santa Lucia – Venezia Mestre)
Il biglietto va poi convalidato prima di salire sul treno, e vale un’ora dopo la convalida. Attenzione a convalidare il biglietto giusto se avete acquistato sia quello di andata, sia quello di ritorno! Se trovate il controllore preciso vi farà problemi.
Se scegliete di fare il biglietto sull’app di Trenitalia o sul loro sito, fate attenzione che potrete prendere qualsiasi regionale o regionale veloce a partire da quello per cui avete acquistato il biglietto fino a un massimo di 4 ore dopo, ma NON quelli prima. Non chiedetemi perché, ma è una complicazione in più da tenere presente. Ovviamente il biglietto che vi arriverà via mail non va convalidato e può essere mostrato direttamente sul cellulare al personale di Trenitalia.
Alla Stazione di Mestre un piccolo pannello di fianco a quello generale evidenzia gli orari dei treni regionali e regionali veloci diretti a Mestre, semplificandone l’identificazione.
I treni regionali veloci non fanno usualmente fermate intermedie, e in 10 minuti vi portano direttamente a Santa Lucia, mentre alcuni regionali fermano anche a Marghera (e alcuni anche a Ospedale), quindi occorre fare un po’ di attenzione al rientro.
Autobus e tram ACTV
Si può raggiungere il Centro Storico di Venezia anche con l’autobus, ma è una soluzione che davvero non consiglio, a meno che non abbiate scelto di pernottare in zone distanti dalla Stazione. I bus sono super-affollati non solo di residenti, ma anche di turisti, e a volte sono obbligati a saltare le fermate perché già troppo pieni e non in condizione di far salire altre persone.
Vi sono diverse linee ACTV che collegano Mestre a Piazzale Roma, e vi consiglio di verificare su Google Maps o sul sito ACTV quale sia la più comoda per voi.
Il biglietto per i mezzi di terra costa 1,5 euro, vale 75 minuti da quando lo obliterate (mi raccomando, è obbligatorio farlo!) e può essere acquistato nelle edicole e nelle tabaccherie, oltre agli sportelli ACTV presenti a Piazzale Roma e a Santa Lucia.
Attenzione che i biglietti per i mezzi di superficie NON valgono per la navigazione! Il biglietto per i vaporetti ACTV costa infatti 9,5 euro.
I biglietti giornalieri ACTV
Se avete pianificato di rimanere almeno un giorno intero a Venezia vi consiglio vivamente di acquistare i biglietti a tempo.
Vi sono diverse soluzioni, a seconda della durata del vostro soggiorno, e valgono sia sui vaporetti ACTV, sia su bus e tram ACTV, per un numero illimitato di viaggi (ma dovete sempre obliterarli o prima di salire sul vaporetto, o appena saliti sul bus o tram):
- 24 ore dalla prima obliterazione: 25 euro
- 48 ore: 35 euro
- 72 ore: 45 euro
- 1 settimana: 65 euro
Attenzione che questo biglietto NON vale per raggiungere l’Aeroporto con il bus 15, a meno di non chiederlo all’emissione.
Il biglietto per l’Aerobus costa 10 euro. Consente di viaggiare con origine o destinazione l’Aeroporto Marco Polo di Venezia per 75 minuti dalla prima validazione, con interscambio di linea e mezzo, nella rete tranviaria e automobilistica di terraferma (escluso il People Mover), entro i confini amministrativi del Comune di Venezia. L’andata e ritorno costa 18 euro.
I biglietti ACTV non danno accesso ai mezzi ATVO per l’Aeroporto (la singola tratta costa 8 euro, a/r 15 euro, e si acquistano nelle biglietterie ATVO, edicole o tabaccherie) o ai battelli Alilaguna.
La carta VeneziaUnica
Se siete anche voi viaggiatori seriali vi consiglio fortemente di farvi la carta VeneziaUnica.
Se non siete residenti a Venezia o in Veneto vi costa 100 euro, ma dura 5 anni e vi consente di viaggiare sia sulla rete di terra, sia sui vaporetti, al costo di 1,5 euro a corsa, come i residenti. Se fate due conti, considerando il costo del biglietto di navigazione di 9,5 euro, vedrete che bastano pochi viaggi per ammortizzarne il costo…
Se siete residenti in Veneto il costo è di 40 euro.
Potete richiederla agli sportelli ACTV di Piazzale Roma, e se non c’è coda ci metterete pochi minuti, garantendovi forti risparmi sui trasporti.

Consigli utilissimi, grazieee!
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Mi fa piacere 🙂 Grazie a te!
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SEMPLICEMENTE UNA DESCRIZIONE PRECISA E UTILISSIMA,GRAZIE
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Grazie!!!
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