Cosa fare nel week-end dal 24 al 26 novembre

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Siamo arrivati agli ultimi giorni di Biennale.

Un’edizione che non mi ha affatto convinto, ma che ha comunque regalato alcuni eventi collaterali interessanti.

I giorni del finissage sono sempre difficili e vedono una Venezia da tutto esaurito, ma voglio comunque segnalarvi le occasioni che a mio avviso valgono di essere colte “last minute”.

Ricordo che per le altre opportunità trovate l’elenco completo (dove troverete anche tutti i link ai siti ufficiali) sulla pagina in saór Mostre e Musei, mentre nel Calendario in saór, a cui potete accedere tramite il vostro Google Calendar, avete a disposizione la vista per giornata con le posizioni su Google maps!

Vi ricordo inoltre le altre risorse del sito:

  • Dove mangiare a Venezia: visto che me lo chiedevate spessissimo, ho chiesto alla cara Elisabetta (guida abilitata nata e cresciuta a Venezia) di darmi una mano a preparare una lista di consigli di ristoranti e bacari.
  • Guide: se avete poco tempo a disposizione e tanta voglia di scoprire al meglio le bellezze di Venezia, il mio consiglio è di contattare una delle molte guide abilitate. Rappresentano chiavi di accesso privilegiate che vi consentiranno di accedere nel migliore dei modi ai tesori più o meno nascosti.
  • Liste: vi ricordo che su questo sito sono disponibili diverse liste, in particolare due possono essere utili soprattutto per i turisti e i viaggiatori che già conoscono Venezia: quella dei 10 luoghi inconsueti, perfetti se volete qualche spunto diverso, e quella dei 10 luoghi particolari. Se è invece la prima volta che venite in questo luogo unico, trovate anche i miei suggerimenti per la vostra prima visita.
  • Acqua alta: il periodo è quello compreso tra novembre e marzo, ma con l’utilizzo del Mose le difficoltà si sono infinitamente ridotte. Se avete dubbi vi consiglio di scaricare l’app Hi!Tide per verificare i livelli (qui la versione Android e qui quella iOS). Qui alcune indicazioni pratiche per non lasciarsi spaventare quando si leggono i dati.
  • Acqua bassa: è un normalissimo fenomeno stagionale, a Venezia, e NON dipende dalla siccità. Come per l’acqua alta, vale il detto “sei ore cala, sei ore cresce”, quindi non impatta nella visita della Città. Non lasciatevi spaventare dai toni sensazionalistici che i media usano per parlarne e state tranquilli.

In copertina un mio scatto di Palazzo Mora, una delle sedi dello European Cultural Center.

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