Care e cari viaggiatrici e viaggiatori in saór, non c’è che l’imbarazzo della scelta!
La Biennale ha già aperto le sue porte e con essa anche tutti gli eventi collaterali che rendono visitabili anche luoghi normalmente non accessibili al pubblico.
In più sono anche partite le grandi mostre: Cocteau alla Peggy Guggenheim, Armando Testa a Ca’ Pesaro, Palazzo Grassi e Punta della Dogana, Newton a San Giorgio. Che dire? Quasi da chiudere gli occhi e scegliere a caso, tanto è tutto meraviglioso!
Iniziamo ricordando che i Musei Civici saranno aperti in questo periodo dal 25 aprile al 1° maggio tutti i giorni, compresi quelli con chiusura settimanale. Giovedì 25 aprile Palazzo Ducale chiuderà alle ore 14.00, ultimo ingresso alle 12.30
Anche Palazzo Diedo sarà sempre aperto dal 25 aprile al 5 maggio.
Il 25 aprile e 1 maggio Palazzo Grassi e Punta della Dogana sono aperti, ma il 28 aprile Punta della Dogana aprirà alle ore 14.30 a causa delle limitazioni viabilistiche previste in occasione della visita del Papa.
ATTENZIONE: molta confusione è infatti prevista il 28 aprile, quando è programmata la visita del Papa alla Giudecca, dove è presente il Padiglione della Santa Sede.
Inoltre questi saranno i primi giorni del contributo d’accesso, dal 25 aprile al 5 maggio sempre in vigore, anche se esclusivamente dalle 8.30 alle 16.00, e con un elenco infinito di esenzioni. TUTTI I DETTAGLI IN QUESTA PAGINA.
IL MIO CONSIGLIO SPASSIONATO: se siete particolarmente interessati ad alcuni eventi prenotate in anticipo (sempre e solo dal sito ufficiale dell’esposizione!) Saranno giorni trafficatissimi e ad alto rischio di code!
Passiamo alla usuale selezione di attività culturali. Ce ne sono così tante che non oso sbilanciarmi, e premetto che non ho ancora avuto modo di visitare nessuno dei Padiglioni della Biennale. Ma andiamo nel dettaglio con una selezione commentata
- Alle Gallerie dell’Accademia e alla Casa dei Tre Oci “Affinità elettive. Picasso, Matisse, Klee e Giacometti. Opere del Museum Berggruen in dialogo con i capolavori delle Gallerie dell’Accademia”. Se ne parla molto ma la mia visita alla Casa dei Tre Oci mi ha lasciato davvero perplessa. Il nuovo allestimento – che spero sia solo temporaneo – mi è sembrato più che scarno, e le opere esposte non sono molte. Sempre alle Gallerie dell’Accademia è anche visitabile “Willem de Kooning e l’Italia“
- Stupenda invece alle Stanze della Fotografia “Helmut Newton” 💯
- Se passate in Piazzetta San Marco date un’occhiata all’installazione “Las meninas” di Manolo Valdes
- Sempre in Piazza San Marco, al Negozio Olivetti di Carlo Scarpa “Tony Cragg. Le forme del vetro“. Ho visto la mostra a lui dedicata presso il Museo del Vetro di Murano ed era davvero splendida. Anche se credo non vi siano tutte le stesse opere, ve la consiglio “sulla fiducia”
- Alla Fondazione Bevilacqua La Masa, Galleria di Piazza San Marco 71/C “The Endless Spiral: Betsabeé Romero” [evento collaterale Biennale]
- A Palazzo Grassi “Julie Mehretu“. Il biglietto consente di accedere anche a Punta della Dogana dove è visitabile “Pierre Huyghe“.
- A Palazzo Fortuny “Eva Jospin“. Se è da un po’ che mancate da questo Museo non perdetevi il nuovo ricco allestimento.
- Alla Fondazione Querini Stampalia “Ilya and Emilia Kabakov ‘Between Heaven and Earth’. A tribute to Ilya Kabakov” e “A Journey to the Infinite: Yoo Youngkuk”
- A Ca‘ Pesaro “Armando Testa“, che non vedo l’ora di visitare, e “Chiara Dynys. Lo stile“
- Alla Peggy Guggenheim Collection “Jean Cocteau. La rivincita del giocoliere“.
- Alla Chiesa della Pietà fino al 30 settembre “Wallace Chan. Trascendence”
- Sono diverse le mostre visitabili a San Giorgio: alle Stanze del Vetro “1912-1930 Il vetro di Murano e la Biennale di Venezia“, alla Fondazione Giorgio Cini presso la Sala Carnelutti, “Alex Katz Claire, Grass and Water” e alla Piscina Giardini “Chu Teh-Chun. In Nebula“. All’Abbazia di San Giorgio “Berlinde De Bruyckere: City of Refuge III”
- A Palazzo Grimani “Rick Lowe, The Arch within the Arc” e “Wael Shawky, I am Hymns of the New Temples“.
- Imperdibile come sempre la 60ma Biennale Arte, dal titolo “Stranieri ovunque. Foreigners everywhere” sarà visitabile fino al 24 novembre. Biglietti in vendita a questo indirizzo. -> QUI IL POST IN SAÓR CON TUTTE LE INFORMAZIONI, LA MAPPA DEI PADIGLIONI E L’ELENCO DEGLI EVENTI COLLATERALI
- All’Espace Louis Vuitton, Calle del Ridotto 1351 “Ernest Pignon-Ernest: Je Est Un Autre” [evento collaterale Biennale]
- Alla Fondation d’Entreprise Wilmotte, Corte Nuova, Fondamenta dell’Abbazia, Cannaregio 3560 “Lee Bae — La Maison de La Lune Brûlée” [evento collaterale Biennale]
- Alla Fondazione Prada “Christoph Büchel – Monte di Pietà“
- Scala Contarini del Bovolo tutti i giorni, dalle 10:00 alle 18:00 (ultimo ingresso alle 17:30). E’ possibile prenotare online.
- Cupola della Basilica della Salute, qui la pagina delle prenotazioni. Usualmente le visite sono possibili dal mercoledì alla domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 17.30, ma verificate prima.
- Per i bambini (di tutte le età, compresi i più che maggiorenni…) consigliatissima Creature di gomma, tutti i giorni con orario continuato dalle 10.30 alle 19.00. Per le prenotazioni info@creaturedigomma.com, o +393474287621 o +393284633113
Legenda:
- Il simbolo 💯 identifica le temporanee che ritengo assolutamente da vedere. Non è detto che le altre non lo siano, può essere che non sia ancora riuscita a visitarle, ma quelle con 💯 sono a mio avviso imperdibili.
Altre informazioni utili
Vi ricordo inoltre le altre risorse del sito:
- La pagina con tutte le opportunità di visita (temporanee e Musei), con i link ai siti ufficiali su cui effettuare le prenotazioni
- Dove mangiare a Venezia: visto che me lo chiedevate spessissimo, ho chiesto alla cara Elisabetta (guida abilitata nata e cresciuta a Venezia) di darmi una mano a preparare una lista di consigli di ristoranti e bacari.
- Guide: se avete poco tempo a disposizione e tanta voglia di scoprire al meglio le bellezze di Venezia, il mio consiglio è di contattare una delle molte guide abilitate. Rappresentano chiavi di accesso privilegiate che vi consentiranno di accedere nel migliore dei modi ai tesori più o meno nascosti.
- Liste: vi ricordo che su questo sito sono disponibili diverse liste, in particolare due possono essere utili soprattutto per i turisti e i viaggiatori che già conoscono Venezia: quella dei 10 luoghi inconsueti, perfetti se volete qualche spunto diverso, e quella dei 10 luoghi particolari. Se è invece la prima volta che venite in questo luogo unico, trovate anche i miei suggerimenti per la vostra prima visita.
- Acqua alta: il periodo è quello compreso tra novembre e marzo, ma con l’utilizzo del Mose le difficoltà si sono infinitamente ridotte. Se avete dubbi vi consiglio di scaricare l’app Hi!Tide per verificare i livelli (qui la versione Android e qui quella iOS). Qui alcune indicazioni pratiche per non lasciarsi spaventare quando si leggono i dati.
- Acqua bassa: è un normalissimo fenomeno stagionale, a Venezia, e NON dipende dalla siccità. Come per l’acqua alta, vale il detto “sei ore cala, sei ore cresce”, quindi non impatta nella visita della Città. Non lasciatevi spaventare dai toni sensazionalistici che i media usano per parlarne e state tranquilli.
L’immagine di copertina è un mio scatto di un particolare delle Stanze della Fotografia, a San Giorgio