Finalmente ci sono riuscita! Ho visitato la STRAORDINARIA Creature di Gomma!
Ne ho parlato quando avevano appena aperto, e nuovamente alcuni giorni fa, alla tanto attesa notizia della riapertura, ma solo domenica sono riuscita ad andare a vederla con i miei occhi.
Che dire… Non ci sono parole per esprimere la ricchezza in termini di pezzi esposti, di varietà, di passione trasmessa da Fabrizio (l’ideatore) e di emozioni che ci si trova a vivere trovandosi rituffati nella nostra infanzia!

Più di 5.000 le “creature” esposte, tutte dedicate ai personaggi televisivi del periodo che va dal 1960 al 1990 e tutte di gomma o materiali vinilici.
Non è una mostra o un museo di giocattoli. Qui si va oltre.
Si entra nei simboli della nostra infanzia, non in semplici giocattoli.
Ci sono i personaggi dei cartoni animati ma anche quelli dei “Carosello“, ideati da Studio Testa e tanti altri grandi nomi del passato e del presente dell’advertising italiano.
Ci sono i personaggi dei manga e dei fumetti.
Ma forse l’aspetto più straordinario, che rende unico il tutto, è la passione dell’ideatore e collezionista Fabrizio Fontanella, sempre pronto a rispondere a domande e raccontare curiosità ai visitatori grandi e piccoli.
Fabrizio ama le sfide: provate a dirgli che non avete trovato un dato personaggio! In pochi secondi – se non immediatamente – vi dirà che siete stati voi a non vederlo, perché ce ne sono due, tre o più soggetti, e vi accompagnerà alla vetrina in cui sono contenuti.
A me è capitato con la mia amata Betty Boop. Non trovandola ho pensato che non ci fosse perché personaggio degli anni ’30. E invece… eccole le due Betty prontamente indicate da Fabrizio.
E, mi chiede, “hai visto Muttley?” No, non l’ho visto… Eccolo! E’ lì sopra!
E c’è anche Beetle Bailey, che nostalgia…

La Puffetta l’ho trovata da sola, e anche Bia.

A Papalla, il Caballero e l’Omino Bialetti si arriva facili, hanno un’area dedicata. Papalla è ancora più bello dal vivo che nei ricordi di bimba!

Grande spazio è riservato a Panta, la pantegana gondoliere che è la mascotte di Creature di Gomma. Disegnata dal grandissimo Giorgio Cavazzano, “matita” Disney, e resa tangibile dalla Ledraplastic, col suo sorriso simpatico e accattivante ci accoglie in questo stupendo scrigno di tesori.
Scrigno che è a sua volta un tesoro, vista la storia del Palazzo che… No, la storia del Palazzo fatevela raccontare da Fabrizio, non voglio anticiparvi niente!
Vi dico solo che si trova poco distante dai Frari.
Se cercate un punto di riferimento usate quello, soprattutto se non siete pratici di Venezia.
Quando sarete alla Basilica dei Frari mancheranno poco più di cento metri. Come dicono i veneziani, “un campo e una calle” e sarà lì, alla vostra sinistra, in Calle de la Vida, con le sue porte decorate e Panta che vi saluta!

Cliccando qui vi si aprirà la piantina di Google Maps in cui trovare la posizione di Creature di Gomma: https://g.page/creaturedigomma?share
Il bravissimo fotografo Marco Contessa non ha resistito al fascino delle Creature di Gomma, e vi ha dedicato un video e alcuni dei suoi splendidi scatti. Li trovate di seguito.
Credetemi, è una visita da non perdere, anche se non avete la scusa di portarci i bambini, perché varcata la soglia bambini lo si torna tutti… 😂
Il sito ufficiale di Creature di Gomma
La pagina Facebook
Creature di Gomma in questo periodo è aperto tutti i giorni con orario
10.30-13 e 15.30-19
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