Anche per il prossimo fine settimana e per quelli successivi la squadra di On View è pronta per accompagnarci a scoprire una Venezia diversa dai soliti percorsi.
Sono due le proposte: al sabato Dorsoduro e la domenica Castello.
Tour del SABATO – Le origini di Venezia a Dorsoduro: San Nicolò dei Mendicoli
Partenza: ore 10.00 (da giugno ore 9.30) da Piazzale Roma, campazzo Tre Ponti
Durata: 2 ore e mezza
Visita guidata con guida abilitata della città di Venezia
Costo: Euro 25,oo a persona
Norme Anti – Covid: mascherine obbligatorie. Verranno distribuiti radioguide con auricolari, è comunque possibile utilizzare le cuffiette per il cellulare.
Scopriremo le origini di Venezia, dal sestiere di Dorsoduro e precisamente dove ora si può ammirare la bellissima chiesa di San Nicolò Mendicoli una delle chiese più antiche di Venezia.
Questa zona, secondo la tradizione, fu fondata nel VII secolo dai Padovani in fuga dai barbari, sui resti di una costruzione più antica di epoca romana. Era un’area inospitale, formata solamente da barene e isolotti sabbiosi. Venne poi bonificata poi nel 1800 e per questo spesso si pensa che Dorsoduro sia uno dei sestieri più giovani della città.
Partendo da Piazzale Roma, il terminus della città, arriveremo dopo una brevissima passeggiata alla Chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, piccolo scrigno duecentesco nascosto tra le suggestive calli di questa zona che è una delle più antiche della città. Mendicoli significa poveri a sottolineare la vita difficile degli abitanti del luogo nei tempi antichi.
Visita interna della chiesa che conserva ancora il portico esterno, tipico delle chiese dell’epoca, intitolata a San Nicola protettore dei naviganti. Anche il campanile è del XII sec mentre l’interno è sontuosamente decorato da dipinti del XVI sec che raccontano episodi della vita del santo, a cui è legato anche il personaggio di Babbo Natale.
La passeggiata proseguirà verso lo squero (cantiere navale) di San Trovaso, uno degli ultimi rimasti in città in cui vengono ancora costruite le gondole. Sarà così possibile ammirare uno degli ultimi maestri d’ascia all’opera.
Si prosegue lungo la fondamenta delle Zattere da cui godere la vista dell’isola della Giudecca per arrivare all’atelier di un’artista veneziana che disegna e realizza raffinatissimi gioielli da indossare e per accessori in cristalli e vetri di Murano e nel Suo splendido giardino brinderemo tutti insieme con un buon prosecco.
Dettagli della corte interna dell’atelier Arte sul muro della corte
Tour della DOMENICA – Castello: il sestiere di Vivaldi e omaggio a Dante Alighieri
Partenza: alle ore 10.00 da Riva degli Schiavoni, Monumento Vittorio Emanuele II
La visita è svolta da una Guida autorizzata per la città di Venezia
Durata: 2 ore circa
Costi: Euro 25,oo a persona
Norme Anti – Covid: mascherine obbligatorie. Verranno distribuiti radioguide con auricolari, è comunque possibile utilizzare le cuffiette per il cellulare.
Questa passeggiata inizia dalla riva degli Schiavoni, nei pressi del Monumento equestre dedicato a Vittorio Emanuele II, primo re d’Italia.
Si prosegue poi verso la chiesa della Pietà e costeggiandola arriveremo all’istituto omonimo dove nel Settecento Antonio Vivaldi insegnava la musica alle “putte” che vi abitavano.
Raggiungeremo poi il campo Bragora, o f.lli Bandiera e Moro, dove si affaccia una piccola chiesa la cui fondazione risale al IX sec ma che ha assunto le forme attuali nel XV sec. In essa sono custoditi dipinti del Vivarini e di Cima da Conegliano. E’ proprio in questa chiesa che il grande musicista fu battezzato.
Proseguiamo verso quello che è stato il cuore pulsante della Repubblica, quello che è considerato la prima catena industriale al mondo: l’ARSENALE.
Parleremo della sua costruzione, organizzazione ed importanza ed anche di Dante Alighieri, il sommo poeta di cui ricorrono i 700 anni dalla morte avvenuta subito dopo il suo viaggio a Venezia, che lo visitò e che lo descrisse nel cantico XXI dell’inferno. Dopo la morte di Dante, i veneziani, in segno di riconoscenza per aver dedicato all’Arsenale questi versi immortali, diedero alle tre abitazioni dei Provveditori dell’Arsenale, i nomi delle cantiche della Divina Commedia: la caxa del Paradiso (demolita durante la dominazione austriaca), la caxa del Purgatorio e la caxa dell’Inferno che sono invece ancora oggi visibili come lo sono i due piccoli ponti privati che portano anch’essi i nomi di ponte del Purgatorio e ponte dell’inferno.
La passeggiata proseguirà verso la Fondamenta della Tana e il celebre viale Garibaldi.
Informazioni e prenotazioni
Per entrambi i tour è possibile inviare una mail a info@on-view.com o contattare il 338 6144512.
NOTA: questo post non è sponsorizzato. Ho preso parte a diverse attività di On View e mi sento di consigliarle. Consentono di scoprire percorsi off-the-track in modo corretto, affidandosi a guide autorizzate, e approfondendo in modo lieve ma serio aspetti non noti ai più della città. Non solo: nonostante io non sia in genere attratta dalle visite guidate, quelle di On View mi piacciono molto e non mi pesano.
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