Sono tre le mostre che apriranno le porte nelle due sedi della Fondazione Cini, a San Giorgio Maggiore e San Vio.
Queste tre temporanee vanno ad aggiungersi alla mostra già aperta, “L’Arca di Vetro. La collezione di animali di Pierre Rosenberg” ospitata da Le Stanze del Vetro.
Il 12 maggio apre “EST. Storie italiane di viaggi, città e architetture“, mostra allestita nella Sala Carnelutti dell’Isola di San Giorgio Maggiore, che vede protagonisti sei studi di progettazione architettonica italiani e di fama internazionale: RPBW – Renzo Piano Building Workshop, aMDL Circle, Studio Fuksas, Archea Associati, Piuarch e MCA – Mario Cucinella Architects.
L’esposizione, a cura di Luca Molinari Studio, è un inedito racconto composto di disegni, fotografie, testi e memorie che, partendo dall’Italia, guarda verso Oriente e si snoda attraverso il tempo a partire da preziosi materiali degli archivi della Fondazione Giorgio Cini fino a giungere ai giorni nostri con alcuni recenti progetti sviluppati dagli studi in Paesi come la Cina e la Russia (12 maggio – 18 luglio. Tutti i giorni dalle 11 alle 18, www.cini.it).
Dal Comunicato stampa
AMDL CIRCLE_Palazzo di Giustizia, Batumi (Georgia), 2009 – 2011 – © Gia Chkhatarashvili ARCHEA ASSOCIATI_new National Stadium Tirana_ © Pietro Savorelli Mario Cucinella Architects – MCA Ningbo 0003 PIUARCH_Quattro Corti, San Pietroburgo, Russia, 2006 – 2010 – © Andrea Martiradonna RPBW_GES-2, Mosca, Russia, 2015 – in progress – view from the forest_render © RPBW STUDIO FUKSAS_Rhike Park, Music Theatre and Exhibition Hall, Tbilisi, Georgia, 2010 – 2016 – © Archivio Fuksas
Il 20 maggio è la volta di “Venezia è tutta d’oro. Tomaso Buzzi: disegni fantastici 1948-1976“ curata da Valerio Terraroli e ospitata nella splendida Biblioteca del Longhena all’interno del complesso monumentale della Fondazione.
Realizzata con il contribuito di Rolex Italia nell’ambito dell’iniziativa Amici di San Giorgio, la mostra presenta circa novanta disegni e acquerelli dell’architetto Tomaso Buzzi provenienti in parte dall’archivio dell’Istituto di Storia dell’Arte della Fondazione Cini e in parte dal prestito di una selezione tratta dalla raffinata collezione Pieri di Milano. La mostra è interamente composta da disegni schizzati su fogli sciolti così come su taccuini, fatti dal vivo o estratti dalla memoria, con inchiostro, acquerelli, biro, talvolta arricchiti da un breve testo o una didascalia, per fissare sulla carta avvenimenti quali concerti e feste, sia mondane sia popolari, oppure vedute di Venezia e della Laguna, architetture, angeli e immagini fantastiche. La mostra sarà corredata da un catalogo edito da Skira (20 maggio – 1 agosto. Tutti i giorni tranne il mercoledì dalle 10 alle 19, prenotazione obbligatoria su visitcini.com).
Dal Comunicato stampa ufficiale
Il 28 maggio sarà quindi la volta della sede di Dorsoduro. Lo splendido Palazzo Cini a San Vio riaprirà, presentando il San Giorgio e il drago di Paolo Uccello proveniente dal Musée Jacquemart-André di Parigi, nell’ambito dell’iniziativa L’Ospite a Palazzo.
Sempre a Palazzo Cini dal 28 maggio al 1° novembre sarà di nuovo visitabile la stupenda mostra “Piranesi Roma Basilico” (venerdì, sabato, domenica dalle 12 alle 20, www.palazzocini.it, www.cini.it).

Tutte le mostre sull’Isola di San Giorgio Maggiore sono a ingresso gratuito.
La mostra “Piranesi Roma Basilico” segue la biglietteria della Galleria di Palazzo Cini a San Vio.
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